Camminare: attività benefica per mente e corpo
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Finita la quarantena il camminare, attività motoria semplice di per sè, è diventata la più praticata. Sono tanti i benefici per la nostra salute, non solamente fisici ma anche di natura psicologica. Segui gli articoli con studi scientifici sull'argomento di Spazio SoloSalute®, il tuo centro benessere in centro a Milano per consulenze Naturopatia, Nutrizione, massaggi, bellezza naturale, prodotti naturali.
Al termine del lockdown siamo tutti un po' fuori forma ma possiamo rimediare camminando: questa semplice attività motoria è diventata la più praticata, infatti sono tanti i benefici per la nostra salute, non solo fisici ma anche psicologici.
Un ottimo modo per rimettersi in forma
Dopo questi mesi chiusi in casa, camminare è un ottimo modo per rimettersi in forma; è adatta a tutti, è praticabile ovunque e dona molti benefici per la salute.
«Camminare è un’attività semplice, alla portata di tutti. Lo sforzo è meno intenso rispetto alla corsa e questo permette di prolungare l’esercizio per più tempo. Percorrendo la stessa distanza, chi cammina brucia più grasso rispetto a chi corre, con il vantaggio di “infierire” meno sulle articolazioni. soprattutto se si è in forte sovrappeso od obesi» segnala Gianfranco Beltrami, specialista in Medicina dello sport e vicepresidente nazionale della Federazione medico sportiva italiana.
Benefici per il corpo
Camminare riduce il rischio di malattie cardiovascolari, diabete e malattie metaboliche in generale: riduce la pressione, la frequenza cardiaca ed i grassi nel sangue oltre ad un miglior controllo della glicemia.
Camminare è benefico anche per i polmoni poiché ne migliora l’efficienza e la resistenza, tonifica la muscolatura (soprattutto di gambe, glutei e addominali) ed aiuta a dimagrire, a patto che si segua anche una dieta adeguata. Diversi studi dimostrano che l’attività fisica moderata migliora l’attività del sistema immunitario e diminuisce l’incidenza dei tumori, infatti ha effetti ormai accertati su cancro al seno e al colon e un’azione consistente su molti altri.
Benefici psicologici
Camminare ha anche benefici psicologici: riduce ansia e stress, favorisce il buon umore, migliora la capacità creativa e favorisce la socializzazione. Farlo all’aria aperta, magari immersi nella natura, dona un’intensa sensazione di rivitalizzazione, inoltre si produce vitamina D, benefica per le ossa e anche per il sistema immunitario».
L’importanza del passo
Il passo va rapportato alle possibilità del singolo individuo. Il ritmo ideale sarebbe di circa cinque, sei chilometri all’ora, privilegiando il tempo rispetto alla distanza.
Per quanto riguarda la quantità, si consiglia di camminare almeno per trenta minuti dalle tre alle cinque volte a settimana. Se si hanno meno di 60 anni è bene percorrere diecimila passi, mentre sopra i 60 anni vanno bene ottomila passi e oltre i 70 anche cinquemila.
Prima regola, fare un controllo medico
La camminata è un’attività adatta più o meno a tutti, tuttavia se si è affetti da problemi articolari gravi, come artrosi del ginocchio o dell’anca, è meglio preferire attività in “scarico” come il nuoto o la bicicletta. In ogni caso, è sempre consigliato fare prima un controllo medico, soprattutto se si è stati fermi a lungo.
Mascherina si o no? Dipende
La camminata può essere praticata anche senza mascherina, ma deve essere mantenuta una distanza di cinque metri dalle altre persone se si cammina a una velocità di 5-6 chilometri all’ora. Per chi corre a 13-14 chilometri all’ora, la distanza da mantenere sale a una decina di metri.
I vantaggi del nordic walking
Negli ultimi anni sta avendo un grande successo il nordic walking, una camminata abbinata all’utilizzo di bastoncini simili a quelli dello sci di fondo. A differenza della camminata normale, con il nordic walking , oltre alla parte inferiore del corpo, si utilizza, anche tutta la parte superiore (braccia, spalle, pettorali e trapezi e muscoli del dorso) .
Grazie a questa disciplina è possibile sviluppare: coordinazione, resistenza, forza e mobilità, ovvero quattro delle principali forme di sollecitazione motoria (la quinta è la velocità). Il nordic walking contribuisce a rallentare l’invecchiamento e il decadimento fisico ed aumenta la frequenza cardiaca di 10-15 pulsazioni al minuto, un ottimo esercizio per l’apparato cardiovascolare.