Curiosità contro tabù: 10 cose che (forse) non sai sulla cacca
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Curiosità contro tabù: 10 cose che (forse) non sai sulla cacca
Ecco 10 curiosità scientifiche e tecnologiche sulla cacca. La digestione è molto importante ma anche le feci stesse, perché riflettono molto la salute che ci faranno capire la sua importanza ed utilità
1 - Quanta ne facciamo?
Ognuno di noi, nella propria vita, ne produce almeno 6 tonnellate e ci vogliono dalle 2 alle 8 ore affinché il pasto attraversi i 7 metri dell’intestino: qui, enzimi e succo pancreatico trasformano chimicamente le molecole, in modo che possano essere assorbite dalla parete intestinale. Ciò che avanza prosegue verso il colon, dove viene disidratato, concentrato ed espuls
2 -Per quanto tempo si può fare a meno di farla?
L’atto dell’evacuazione è molto soggettivo e dipende da vari fattori. Un intestino regolare dovrebbe espletare la propria funzione circa 3-4 volte a settimana. A volte capita che si evacui una sola volta a settimana, ad esempio a causa dello stress, di una vacanza, un cambiamento delle abitudini alimentari e orari.
3 - Perché puzza e come farla puzzare di meno
La colpa dell'odore sgradevole è soltanto di alcuni composti, in particolare le tracce di zolfo e le molecole di ammoniaca e trimetilammina.
In Giappone sono state sviluppate alcune pillole che, nell’intestino, disgregano le molecole di ammoniaca e trimetilammina. In commercio dal 1994, l’“Etiquette Up” è arrivato ad un milione di flaconi venduti.
4 - Arma di distruzione
Pamela Dalton, ricercatrice del centro Monell di Chimica dei sensi di Filadelfia (Usa), è una grande esperta di puzze. Ha lavorato a un progetto militare degli Usa per realizzare una bomba maleodorante, non letale ma in grado di togliere al nemico ogni spirito aggressivo.
5 - Un odore che va al cervello
L'odore delle feci ci coinvolge nel profondo; Pamela Dalton afferma che quando sentiamo puzza di feci, il nostro cervello attiva il sistema limbico, cioè la parte più interna del cervello che è associata alle reazioni più primordiali ed emotive.
6 - Di che cosa è fatta
Le feci umane sono composte per il 75% di liquidi e per il 25% di materiale solido, come fibre di cellulosa e cheratina. Il 30% del peso a secco è costituito da batteri che compongono la flora intestinale, mentre un altro 15% sono sostanze inorganiche (ad esempio calcio e fosfati) che, ripuliti e separati, potrebbero diventare essenziali per il futuro dell'umanità.
7 - C'è chi la trapianta
La nostra cacca può anche essere trapiantata, questa pratica viene chiamata “batterioterapia fecale ed è usata per contrastare il Clostridium difficile.
La batterioterapia fecale consiste nel ricolonizzare l’intestino del malato con la flora batterica “buona”.
La procedura è stata messa a punto dal gastroenterologo australiano Thomas Borody ed è usata da alcuni medici sia in Canada che in USA, ma in generale si pensa che possa causare infezioni
8 - Chi la fa più grossa?
Anche gli escrementi hanno il loro posto nel Guinness dei primati.
- I più piccoli sono quelli dell'acaro, che espelle palline grandi un millesimo di millimetro;
- I più imponenti sono quelli dell’elefante le cui deiezioni misurano circa dieci centimetri di lunghezza e 12 di diametro. In un giorno ne vengono emessi da undici a diciassette;
- I meno visibili sono quelli prodotti dalla balena azzurra in quanto formata da gusci di plancton e quindi trasparenti;
- I più riconoscibili (e temuti per le malattie che possono portare), sono quelli di topo: piccoli cilindretti scuri.
9 - Cacca ed insetti.
Un escremento di elefante pesa mezzo chilo e viene immediatamente colonizzato da 4 mila scarabei che lo trasformano in palline e lo utilizzano come riserva di cibo
10 - Energia marrone
La cacca non è solo uno scarto, anzi sono davvero una fonte ricca di elementi utili e fondamentali all’uomo:
1) Si può usare per produrre corrente elettrica. In cina si conta già contano un elevato numero di abitazioni con un sistema di produzione del biogas dagli scarichi dei wc.
2) Altri ricercatori americani sono riusciti a ricavare, dal letame bovino e suino, sostanze chimiche come i glicoli di solito ricavati dal petrolio.
3) Fibre recuperate dal letame, e mischiate a materiale plastico, sono usate per produrre pavimenti per esterni
4) A Tokyo si vendono orecchini e ferma-cravatte prodotti solidificando i liquami delle fogne.
Oro marrone
Secondo Carlo Leifert, docente dell’Università britannica di Newcastle “corriamo il rischio, nel giro di 60 anni, di esaurire le risorse naturali di fosforo e minerale, fondamentali per arricchire i terreni agricoli, ma una soluzione la si potrebbe trovare nell’utilizzo delle deiezioni umane come fertilizzante.