E' vero che la dieta senza glutine e i cereali gluten free fanno dimagrire e sono più sani?
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Dimagrire con dieta senza glutine? Risponde Journal of the Academy of Nutrition and Dietetics. A cura di Spazio SoloSalute® centro benessere Milano
La dieta gluten free o senza glutine viene sempre più spesso consigliata anche per dimagrire. Ma funziona davvero? Ecco i benefici secondo uno studio scientifico americano che ha analizzato i dati delle ricerche ufficiali. Segui gli articoli con studi scientifici sull'argomento di Spazio SoloSalute®, il tuo centro benessere in centro a Milano per consulenze Naturopatia, Nutrizione, massaggi, bellezza naturale, prodotti naturali.
Cereali senza glutine: le proprietà di nove carboidrati a prova di intolleranza
Molti di noi, a buon ragione, vogliono evitare il glutine, ma dobbiamo per forza rinunciare ai carboidrati? Certo che no: dall'amaranto al riso, passando per l'avena e il sorgo: la dottoressa Claudia Delpiano ci spiega le proprietà dei nove cereali gluten free
Cereali senza glutine: dal riso al sorgo, le proprietà di nove carboidrati a prova di intolleranza
Per chi soffre di celiachia o vuole semplicemente evitare il glutine, esistono molte opzioni anche nel campo dei cereali. La dottoressa Claudia Delpiano, dietista e biologa nutrizionista presso l’IRCCS Policlinico San Donato e il Policlinico San Pietro, ci ha spiegato le tante proprietà dei cereali gluten free.
Amaranto – Questo cereale riduce l’infiammazione sistemica, i fattori di rischio per le patologie cardiache ed è molto ricco di fibre”.
Avena – Spesso l’avena è lavorata in mulini che lavorano anche il grano, quindi per essere sicuri che non contenga glutine, è necessario che sia certificata. A parte questo, è un cereale che fa molto bene, ricco di una fibra che agisce a livello intestinale, in particolare dei colonociti. E’ una buona fonte di betaglucani, fibre solubili che riducono i livelli di colesterolo cattivo (Ldl) senza andare ad intaccare il colesterolo buono (Hdl). Ha la capacità di rallentare l’assorbimento di zucchero e quindi di abbassarne i livelli nel sangue; in più riduce i livelli di insulina e quindi va molto bene per i diabetici.
Grano saraceno – Questo cereale ha un aspetto molto simile al comune grano, ma è privo di glutine e fornisce anche antiossidanti come la quercetina e la rutina, che agiscono contro l’Alzheimer, le patologie neurodegenerative e contro lo stress ossidativo in generale. Infine, anche questo cereale abbassa l’Ldl o colesterolo cattivo.
Mais – Contiene una buona quantità di carotenoidi ed altri pigmenti vegetali con azione antiossidante, ma ha poca fibra.
Miglio – “Viene utilizzato soprattutto in capsule per i pazienti oncologici dopo la perdita di capelli. In generale ha proprietà fortificanti per capelli ed unghie, infatti viene utilizzato in capsule per i pazienti oncologici per la perdita dei capelli. Ha anche la capacità di migliorare il profilo glicemico, tuttavia non contiene però vitamine, come il riso.
Quinoa – E’ ricco di fibre, antiossidanti e proteine vegetali, oltre ad alcuni aminoacidi essenziali.
Riso La dietista Del Piano afferma: “Nonostante abbia un indice glicemico un po’ più elevato rispetto agli altri cereali senza glutine (almeno quello bianco, perché depauperato della fibra), nella sua forma integrale ha moltissimi micronutrienti: poche vitamine ma un buon apporto di proteine e minerali”.
Sorgo – Questo cereale è molto ricco di antiossidanti e ha proprietà antinfiammatorie, inoltre è ricco di proteine e di vitamina E e B.
Teff – “Questo piccolissimo cereale è ricco di proteine e fibre e aiuta a dare un senso di sazietà, e quindi può essere un valido aiuto nelle diete. Contiene anche vitamine A e B”, conclude la dottoressa Delpiano.