Durante i rapporti molte donne puntano all’orgasmo clitorideo, ma forse non sai che il corpo di una donna ha anche altre zone erogene ed i tipi di orgasmo sono molto diversi! Scoprili con questa guida e poi sperimentali da sola o con chi vuoi tu!

Non solo clitoride e punto G

Tutte conosciamo l’orgasmo clitorideo ed il punto G, ma ce ne sono tanti altri che regalano un piacere intenso e profondo e ti permetteranno di conoscere meglio la tua sessualità, il tuo corpo e soprattutto di provare sensazioni nuove.

Orgasmo del punto G

Il punto G si trova dietro il clitoride, nella parte anteriore della vagina e se stimolato nel modo giusto regala un orgasmo molto intenso e acuto. Il modo migliore per raggiungerlo è dedicarsi ai preliminari, stimolando internamente la vagina con il dito medio: questa zona la riconosci perché è più rugosa e turgida, inoltre ci sono anche delle posizioni che facilitano il raggiungimento del punto G, come il doggy style oppure tu sopra di lui.

Orgasmo clitorideo

Il clitoride è dotato di tantissime terminazioni nervose e per questo è molto sensibile al contatto. Lo si può stimolare con diverse posizioni mentre si fa l’amore, come quella della cowgirl e del missionario. Se invece lo si fa con le dita, il movimento migliore è quello circolare e costante, cambiando anche la pressione. Quando fai sesso con il tuo partner una posizione fortemente consigliata è quella da dietro o quella a candela (tu con il busto dritto sopra di lui), perché ha entrambe le mani libere e può accarezzarti contemporaneamente sia il seno che il clitoride.

Orgasmo anale

Anche tra il retto e la vagina c’è un punto hot, chiamato PS spot, una zona spugnosa simile al punto G che si trova a pochi centimetri all'interno dell’ano. Non serve una penetrazione profonda, può bastare anche una stimolazione con il dito: in questo modo raggiungerai l’apice del piacere a patto che non si abbiano timori e preoccupazioni verso il sesso anale.

Orgasmo del capezzolo

Questo tipo di orgasmo è chiamato anche nipple orgasm ed è possibile aver un orgasmo accarezzando le tette, perché il cervello riceve gli stessi impulsi di quando si stimolano i genitali. La stimolazione dei capezzoli può provocare anche delle contrazioni del pavimento pelvico che aiutano a raggiungere il picco del godimento.

Come vanno solleticati? Non bastano semplici carezze con le dita, partendo dai bordi esterni dell’areola fino ad arrivare al centro, ma anche con la bocca o giocando con i sex toys ad aspirazione.

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Orgasmo della pelle

Il Frisson dona un piacere così intenso da farti venire la pelle d’oca, solitamente si crea quando si sente una musica molto coinvolgente, una scena evocativa di un film o anche guardando un’opera d’arte che scatena forti emozioni; quando si provano queste sensazioni così intense, si innescano dei forti brividi che gli esperti hanno paragonato all'orgasmo.

Orgasmo nel sonno

Questo tipo di piacere, chiamato anche orgasmo onirico, accade quando si fa un sogno erotico e si vivono delle vere e proprie fantasie sessuali. Durante il sonno la mente è libera di esplorare e di lasciarsi andare senza tabù. E se il sogno è molto reale, si arriva anche ad avere un orgasmo fisico.

Coregasm

Questo tipo di orgasmo si attiva con l'esercizio fisico e lo si raggiunge durante il training o dopo. Il fitness giusto è la corsa che con lo sfregamento delle cosce crea una stimolazione al clitoride, ma sono perfetti anche lo yoga e andare in bicicletta.